Luganese e Alto Ceresio

Lasciati sorprendere da panorami mozzafiato, dalle molteplici esperienze, dall’ampia offerta culturale e di eventi, e dalla raffinata gastronomia.

D’AUTUNNO E D’INVERNO
Le proposte per gli ultimi mesi dell’anno

La regione del Luganese offre tanti motivi per soggiornarci anche durante il periodo autunnale e invernale. Lasciati sorprendere dall’ampia offerta culturale e di eventi, dalla raffinata gastronomia, dai panorami mozzafiato e dalle molteplici esperienze da vivere.

Protagoniste del paesaggio della regione sono senza dubbio le montagne. Il golfo di Lugano è reso speciale dal Monte Brè e dal Monte San Salvatore che ne delimitano i confini raggiungibili con gli impianti di risalita. Dalla vetta della montagna più soleggiata della Svizzera potete incamminarvi verso il piccolo e caratteristico borgo di Brè. Oppure dalla vetta del “Pan di Zucchero della Svizzera” potete percorrere un sentiero panoramico che porta al caratteristico villaggio di Carona. Sono oltre 900 i chilometri di sentieri escursionistici che attraversano la regione del Luganese, tra cui anche i sentieri che conducono alla vetta del Monte Bar, nella regione della Capriasca. Una terrazza naturale da cui, tra capre e mucche scozzesi si può am- mirare un panorama che spazia dai famosi Denti della Vecchia al Monte Gazzirola, al lago e la città in tutta la sua estensione e ancora il Monte Rosa e in giornate di cielo molto limpido la catena delle Alpi Bernesi. Raggiunta la vetta ci si può fermare alla Capanna del Monte Bar (verificare l’apertura), dove si può gustare una cucina con piatti tipici ticinesi e specialità dell’alpe a km zero.

Il nostro territorio è attraversato anche da un’estesa rete di sentieri tematici, grazie ai quali si può scoprire tutto il territorio, tra meravigliosi paesaggi naturali e caratteristici villaggi. Tra le tante proposte, suggeriamo il Sentiero storico naturalistico di Sonvico che attraversa un territorio con un notevole patrimonio storico e una natura da riscoprire. Attraverso il Sentiero del Castagno, un itinerario tematico circolare che parte da Arosio e si conclude a Breno, passando per i paesini di Mugena, Vezio e Fescoggia, si potrà ammirare il foliage delle selve castanili che ricoprono le colline dell’Alto Malcantone.

Lugano Region vanta anche la maggiore densità di itinerari ufficiali per mountain bikers in tutta la Svizzera, con più di 400 km di percorsi segnalati per visitare la regione su due ruote in totale libertà. Perfetto per le soleggiate giornate autunnali è il percorso Vicania Bike – Nr. 351, un’escursione alla scoperta dell’affascinante penisola del Monte Arbostora. Un percorso tranquillo, che si snoda tra i boschi, passando per l’Alpe Vicania, con i suoi pascoli e il ristorante (verificare l’apertura) e il pittoresco nucleo di Carona.

Le proposte culturali dei musei e il fitto calendario di eventi entusiasmeranno chi è alla ricerca di arte e cultura. Il Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI), fra le grandi mostre a calendario, fino all’08.01.2023, presenta una straordinaria raccolta di disegni originali e incisioni di Paul Klee. Poco distante, la Fondazione Gabriele e Anna Braglia, fino al 18.12.2022, ospita 42 coloratissime illustrazioni di Marc Chagall per Dafni e Cloe. Nella cornice di Villa Malpensata, fino all’08.01.2023, si può ammirare la grande mostra JAPAN. Arts and Life del Museo delle Culture Lugano (MUSEC), con 170 opere appartenenti alla Collezione di Jeffrey Montgomery. Il LAC Lugano Arte e Cultura ha in serbo un’altra ricca stagione musicale e artistica, tra cui la presenza di alcuni tra i più importanti giovani direttori del panorama internazionale alla testa delle più prestigiose orchestre europee, ospitati nella rassegna LuganoMusica, e il debutto in prima assoluta di Processo Galileo. Si apre anche un’altra stagione di “OSI al LAC”: dieci serate di grande repertorio con i più grandi direttori e solisti della scena internazionale, oltre al Direttore principale dell’OSI Markus Poschner. Durante il periodo delle Festività, il LAC offrirà al suo pubblico alcuni grandi classici, come Il lago dei cigni, e la Passeggiata musicale a cura dell’OSI, ispirata alle musiche dello Schiaccianoci. Non mancheranno il Concerto Gospel di Natale e il tradizionale appuntamento con il Concerto di San Silvestro, dove la leggendaria pianista Martha Argerich si esibirà insieme all’OSI e al direttore d’orchestra Charles Dutoit.

L’enogastronomia saprà deliziare tutti i palati. Dai tradizionali piatti ticinesi, come salumi e formaggi, risotti, polenta e carni in umido e, naturalmente pesce di lago, a quelli più raffinati della cucina gourmet. Protagonista di questa stagione è la castagna, che si può trovare in diversi modi: dalle tradizionali castagne alla brace, ai vermicelles o la torta e ancora nella farina. Passione, innovazione e la qualità dei prodotti stagionali della regione sono la ricetta vincente dei ristoranti segnalati dalle più rinomate guide enogastronomiche internazionali. Qui le specialità sono sapientemente reinterpretate dalla creatività di famosi chef, come nei quattro ristoranti della regione con una stella Michelin. La tradizione vinicola locale, con il classico Merlot del Ticino, completa questa straordinaria offerta culinaria.